Tommaso Loberti riceve un riconoscimento dal comune di Alessandria

Un pomeriggio di orgoglio alessandrino

C'è qualcosa di profondamente emozionante nel vedere le istituzioni cittadine riconoscere e celebrare i successi dei propri giovani atleti, nel momento in cui la città si ferma per dire grazie a chi ha portato il nome di Alessandria sui palcoscenici nazionali e internazionali. Ieri pomeriggio, nella cornice solenne della Sala Giunta di Palazzo Comunale, abbiamo vissuto uno di questi momenti speciali, uno di quelli che restano impressi nella memoria e che raccontano di una comunità che sa valorizzare le proprie eccellenze.

Per il Circolo Scacchistico Alessandrino è stata un'occasione di orgoglio particolare vedere il nostro Tommaso Loberti ricevere dalle mani del Sindaco Giorgio Abonante, dell'Assessora allo Sport Vittoria Oneto e del Presidente del Consiglio Comunale Diego Malagrino la pergamena di riconoscimento per un titolo che ancora risuona come una bella melodia: Campione Italiano di Scacchi Under 10, conquistato lo scorso luglio sotto il sole siciliano.

Il valore di un riconoscimento istituzionale

Quando le massime autorità cittadine si prendono il tempo per celebrare un giovane atleta, non stanno solo consegnando una pergamena o stringendo una mano per una foto di rito. Stanno dicendo a quel ragazzo, e a tutti i giovani della città, che il loro impegno conta, che la comunità li vede, li apprezza, li sostiene. È un messaggio potente che va oltre il singolo riconoscimento e che diventa un investimento sul futuro, un modo per dire che Alessandria crede nei suoi giovani e nelle loro capacità di eccellere.

Il titolo conquistato da Tommaso in Sicilia non è stato frutto del caso o di un momento fortunato, ma il risultato di ore e ore passate sulla scacchiera, di studio metodico, di partite analizzate e rianalizzate, di sconfitte trasformate in lezioni e di vittorie costruite mossa dopo mossa. È la dimostrazione che anche in una disciplina considerata di nicchia come gli scacchi, con la giusta dedizione e il supporto di un circolo che crede nei propri giovani, si possono raggiungere traguardi nazionali.

Una giornata per lo sport giovanile alessandrino

Ma la cerimonia di ieri non ha celebrato solo gli scacchi, e questo rende il tutto ancora più significativo. Insieme a Tommaso, l'Amministrazione Comunale ha voluto riconoscere altre due straordinarie atlete che hanno fatto brillare Alessandria sui tatami internazionali. Flora Tabacchetti e Romina Martino dell'Atletico Judo Alessandria rappresentano quella stessa eccellenza, quella stessa determinazione, quello stesso spirito competitivo che porta i nostri giovani a confrontarsi con i migliori e a tornare a casa con medaglie che valgono più del loro peso in oro.

Flora ha conquistato la medaglia d'oro nella categoria 44 kg Under 15 alla Budapest Judo Cup lo scorso aprile, in una competizione che vedeva confrontarsi i migliori talenti europei della sua categoria. Romina, dal canto suo, si è imposta nella categoria 36 kg Under 14 al Cracow Judo Open 2025 in agosto, dimostrando che l'estate alessandrina può essere calda non solo per il clima ma anche per i successi sportivi dei suoi giovani atleti.

Il filo che unisce discipline diverse

Scacchi e judo potrebbero sembrare discipline agli antipodi, una tutta mente e strategia, l'altra fisica e combattimento, eppure c'è un filo invisibile che le unisce e che unisce Tommaso, Flora e Romina. È il filo della disciplina, della capacità di concentrazione, della resilienza di fronte alle sconfitte, della voglia di migliorarsi costantemente. Che tu stia studiando una variante dell'apertura siciliana o perfezionando una proiezione, che tu stia calcolando una combinazione di matto o preparando un ippon, alla base c'è sempre lo stesso approccio mentale: dedizione, studio, pratica costante.

Vedere questi tre giovani ricevere insieme il riconoscimento della città è stato come assistere a una dichiarazione di intenti per il futuro dello sport alessandrino. Non importa quale disciplina scegli, ciò che conta è l'impegno che ci metti, la passione che ti guida, la determinazione nel voler rappresentare al meglio la tua città. E Alessandria ha dimostrato di saper riconoscere e valorizzare questo impegno, indipendentemente dal fatto che si manifesti su una scacchiera o su un tatami.

Uno sguardo al futuro

Per il nostro Circolo Scacchistico, vedere Tommaso ricevere questo riconoscimento ufficiale è stato un momento di profonda soddisfazione ma anche di rinnovata responsabilità. Significa che il lavoro che facciamo ogni settimana, l'ambiente che cerchiamo di creare, il supporto che offriamo ai nostri giovani sta producendo risultati concreti e riconosciuti. Ma significa anche che dobbiamo continuare su questa strada, offrire sempre migliori opportunità di crescita, creare le condizioni perché altri giovani possano seguire l'esempio di Tommaso e magari, un domani, ritrovarsi anche loro nella Sala Giunta a ricevere il plauso della città.

Il successo di questi tre giovani atleti non è solo motivo di orgoglio per le loro famiglie e per le società sportive di appartenenza, ma per l'intera comunità alessandrina. In un'epoca in cui spesso si parla dei giovani solo in termini problematici, loro ci ricordano quanto talento, quanta dedizione, quanta eccellenza ci sia nella nostra città. Sono la dimostrazione vivente che investire nello sport giovanile non è solo una questione di medaglie e trofei, ma di formazione del carattere, di creazione di modelli positivi, di costruzione del futuro della nostra comunità.

Il valore dell'esempio

Tommaso, Flora e Romina non sono solo campioni nelle loro rispettive discipline, sono esempi viventi per tutti i giovani alessandrini che li guardano e che magari si chiedono se anche loro potrebbero un giorno raggiungere simili traguardi. La risposta è sì, possono, a condizione di essere disposti a mettere lo stesso impegno, la stessa passione, la stessa determinazione. E sapere che quando ci riusciranno, la città sarà lì a celebrarli, a riconoscere il loro valore, a dire loro grazie per aver portato in alto il nome di Alessandria.

La cerimonia di ieri pomeriggio è stata molto più di una semplice consegna di pergamene. È stata una celebrazione dello spirito sportivo alessandrino, un riconoscimento del valore dell'impegno giovanile, una promessa che questa città sa vedere e valorizzare le proprie eccellenze. Per Tommaso e per il Circolo Scacchistico Alessandrino, è stata la conferma che la strada intrapresa è quella giusta e che il futuro promette ancora tante soddisfazioni.

A Tommaso, Flora e Romina vanno i nostri più sinceri complimenti e l'augurio che questo riconoscimento sia solo una tappa di un percorso ancora lungo e ricco di successi. Siete il presente e il futuro dello sport alessandrino, e la città è orgogliosa di voi.


Circolo Scacchistico Alessandrino
Orgogliosi del nostro Campione Italiano Under 10